Descrizione
La Chiesa di Santa Maria Apparente, nella frazione di Capanne di Collegiacone, risale alla seconda metà del sec. XV. La tradizione popolare vuole che sul sito sorgesse un tempo la Chiesa votata a S. Angelo ma, secondo quanto sostiene il Fabbi (1975, p 391), in origine sarebbe stata dedicata a S. Giovanni Battista.
Nell`Alto Medioevo era una cella monastica farfense, passata poi nel 1231 all`abbazia di Ferentillo; nel 1303 però, con l`abolizione di quest`ultima, i beni e le Chiese a questa soggette passarono al Capitolo Lateranense.
La Chiesa di Santa Maria Apparente è un singolare edificio votivo a navata unica voltata a botte, congiunta con un un eremo (trasformato in sagrestia) mediante una tettoia. Sulla facciata sopra il portale lunetta con Cristo entro una mandorla, Santi, l`Invenzione della Croce e Eva, affresco degli inizi del sec. XVI.
Sulla facciata dell`atrio della Chiesa invece, grande composizione degli Sparapane della metà del sec. XVI , rappresentante il Paradiso.
L`interno costituisce uno dei pochissimi esempi di chiesa campestre interamente dipinta; gli affreschi della volta, che appartengono ad una prima fase della decorazione, sono attribuiti ad Antonio di Piertommaso Sparapane e il figlio Paolo (1478). Questa è suddivisa in quattro quadri, in ciascuna dei quali sono raffigurati due Evangelisti e due Dottori della Chiesa. Tra un quadro e l`altro corre una fascia a finto mosaico.
Sulla parete sinistra campeggia una serie di Santi votivi disposti negli intercolumni di un finto portico, sotto un attico in finto mosaico (SS Antonio abate, Giacomo, Paolo Pietro, Giovanni decollato, Agostino, Giovanni battista, Giovanni evangelista), di Antonio Sparapane e figli (sec. XV).
Sulla parete destra, quadri votivi con Madonne (sette in tutto, in scomparti senza architettura); a partire dalla terza iniziano quelle del sec. XVI, in scomparti sovrapposti (quella superiore appartiene agli Sparapane, quella inferiore è di scuola peruginesca).
Sull`altare maggiore Madonna in terracotta della fine del sec. XV. Insolito armadio che funge da tabernacolo dipinto a tempera del sec. XVI (1570), alla maniera degli Angelucci; doveva contenere un`altra piccola statua della Madonna Apparente. Gli sportelli (trasferiti altrove per motivi di sicurezza), chiusi, mostrano al centro l`Annunciazione (nella parte superiore Visitazione e Presentazione al Tempio, nelle formelle inferiori il Natale e l`Epifania), aperti mostrano al centro i SS Pietro e Giovanni battista (nelle formelle superiori Presentazione al Tempio e Circoncisione di Cristo, nelle inferiori Fuga in Egitto e Incoronazione di Maria).
Appoggiata all`esterno un`ara funeraria romana, rinvenuta nei pressi della vicina Roccaporena, menzionante la locale magistratura degli ottoviri.